Ultimo 5 si farà nel 2014, parola di Pietro Valsecchi

Dopo gli ottimi risultati della fiction “Ultimo 4 - L'occhio del falco”, andata in onda lunedì e martedì su Canale 5, la Taodue, casa di produzione della miniserie, ha confermato l’intenzione di produrre un nuovo capitolo ispirato al personaggio del colonnello Roberto Di Stefano, perfettamente interpretato da Raoul Bova.

La prima parte della miniserie ha conquistato una media di 6.495.000 spettatori e il 22,67% di share, mentre la seconda parte ben 7.048.000 spettatori e il 24,56% di share, ascolti che hanno confermato un buon interesse da parte del pubblico televisivo. Successo per certi versi prevedibile, ma a cui Mediaset forse non credeva, visti i continui rimandi e la scelta di trasmettere le due puntate una di seguito all’altra.

Un successo che certamente Mediaset non si lascerà sfuggire e al quale è seguito l’annuncio di Pietro Valsecchi che il prossimo anno si farà “Ultimo 5”:

«Un risultato straordinario per una miniserie che, seguendo la linea editoriale che ha sempre contraddistinto la Taodue, ha saputo raccontare fatti e situazioni ispirati alla realtà come il processo a Ultimo e il traffico di rifiuti tossici, con un linguaggio spettacolare in grado di coinvolgere il grande pubblico della televisione generalista. Ultimo nella realtà e nella fiction si conferma ancora una volta un personaggio esemplare, che con il suo coraggio e la sua onestà vorremmo fosse un modello per il pubblico più giovane, che infatti ha risposto con entusiasmo a questa proposta. Ma la saga di questo personaggio simbolo non finisce qua: insieme al capitano Ultimo che ci ha sempre supportato nello sviluppo di tutte le miniserie a lui dedicate, abbiamo infatti iniziato la stesura di “Ultimo 5” che sarà in onda il prossimo anno»

Raoul Bova dunque tornerà a impersonare il colonnello Ultimo, tra i suoi personaggi più amati, da sempre impegnato contro le ingiustizie e nel mirino della mafia. Un personaggio tratto dalla realtà del vero Roberto Di Stefano.

Una notizia che renderà felici i numerosi fan che non dovranno aspettare altri 9 anni, come è avvenuto tra la terza e la quarta serie, una fiction che ha saputo conquistare il pubblico nei veri e propri eventi che hanno contraddistinto ogni messa in onda.

Sperando che questa decisione non tramuti questi piccoli eventi in appuntamenti ricorrenti ai quali il pubblico possa prima o poi stancarsi, come avvenuto per molte serie televisive di grande successo.