Sabato 2 novembre 2013 alle 21.30 su Rai 3 andrà in onda la quinta puntata di “Ulisse - Il piacere della scoperta”, il programma documentaristico condotto da Alberto Angela.
Argomento di questo quarto appuntamento con il programma sarà “La cappella Sistina e i suoi segreti”. Le meraviglie della Cappella Sistina e i segreti di Michelangelo, sarà questo l’affascinante viaggio che Alberto Angela proporrà nel quinto appuntamento con “Ulisse, il piacere della scoperta”.
Sono passati 450 anni dalla morte di Michelangelo e 500 da quando la volta della Sistina è stata completata, venne infatti costruita tra il 1475 e il 1481, nel corso del Pontificato di Papa Sisto IV della Rovere, da cui prese il nome. Alberto Angela dalla splendida Cappella Sistina ripercorrerà la vita e l’opera del grande artista, per ammirare alcuni dei suoi capolavori e andare alla scoperta di alcuni segreti.
Quasi 20 mila persone entrano ogni giorno nella Cappella Sistina e rimangono ammaliati dal genio di Michelangelo. Vedremo come si realizza oggi un affresco. È ancora la stessa tecnica usata da Michelangelo 500 anni fa.
Andremo a scoprire la singolare figura di Giulio II e le trasformazioni di Roma negli anni del suo papato.
Alberto Angela dalla splendida Basilica di San Pietro in Vincoli in Roma ci racconterà l’incredibile storia della nascita del statua del Mosè che impegnò Michelangelo per ben 37 anni.
Michelangelo era famoso come scultore: aveva già realizzato la Pietà e il David. Come mai proprio uno scultore viene scelto per un ciclo di affreschi così imponente? E come si scolpisce una statua oggi, con quali strumenti?
Le telecamere di “Ulisse” sono andate a Pietrasanta in un laboratorio di un artigiano e nelle spettacolari cave di Carrara.
Scopriremo il modo di lavorare di Michelangelo, molto diverso da quello degli altri scultori.
Proveremo a fare i conti in tasca a Michelangelo per vedere come è stato ricompensato per le sue opere, come ha investito i suoi guadagni e forse avremo delle sorprese esaminando qual è stato il suo tenore di vita.
A Firenze l’opera di Michelangelo si era spesso incrociata con quella di Leonardo e, mentre lui lavorava alla Sistina, Raffaello stava affrescando le Stanze in Vaticano: quali furono i rapporti di Michelangelo con i due artisti? Di rivalità? Di influenze reciproche?
Dopo 25 anni dalla conclusione della volta Michelangelo torna a lavorare nella Sistina per affrescare il “Giudizio Universale”, il trionfo della sua arte, che è tornata a risplendere dopo l’accurato lavoro di restauro.
Vedremo quali tecniche innovative vengono oggi usate per la conservazione dei nostri capolavori. Per scoprirlo “Ulisse” è andato “dietro le quinte”, di una delle nostre opere più famose: l’“Ultima Cena” di Leonardo da Vinci.
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